Chiesa di Maria SS.ma del Carmelo

La Chiesa di Maria SS.ma del Carmelo o Annunziata, costruita dai Carmelitani all’inizio del XIII secolo sui ruderi della Chiesa di Santa Lucia, Vergine e Martire, del XII secolo, insieme al convento, fu una delle principali dell’Ordine in Europa. Il vicino convento accolse il Santo Martire Angelo al suo arrivo a Licata e lungo i secoli vi dimorarono religiosi che diedero lustro all’Ordine. Ricostruita, insieme al convento, tra la fine del XIII e l’inizio del XIV secolo, nel XVI secolo ed infine nel XVIII secolo, oggi possiamo ammirarla nelle sue strutture architettoniche di rilievo e nelle opere d’arte che custodisce ancora, di cui alcune trasferite nel Museo Arch nel Palazzo di Città. Le parti architettonich riguardano la sacrestia, con la sua volta a portale e le finestre bifore.

Del XVI secolo si possono ammirare un arco marmoreo di scuola gaginiana e due sarcofagi in chiesa e gli archi del chiostro di influenza brunelleschiana.  Del XVI secolo sono altri quattro sarcofagi in chiesa

Del XVIII secolo è tutto ciò che rimane delle strutture della chiesa e del convento, ultimo intervento di restauro progettato dall’arch. Giovanni Biagio Amico (1748).

Tra le opere d’arte del XVIII secolo sono il SS.mo Crocifisso ligneo, il simulacro ligneo della Madonna del Carmelo, il simulacro ligneo di San Simone Stock, la sedia lignea rivestita d’oro zecchino, le tele di Giuseppe Felici e di Domenico Provenzani. Dalla chiesa provengono le 4 Virtù cardinali, simulacri marmorei di Pietro di Bonitate (XV secolo), ed il sarcofago marmoreo di scuola gaginiana (XVI secolo) con coperchio del XV secolo, custoditi nel Museo Archeologico. Dal convento proviene il trittico della Madonna con Bambino e Santi di scuola antonelliana (XV secolo), custodito nell’aula consiliare del Palazzo di Città